L’attributo title nei link incide sul posizionamento di un sito? Case Study

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In questo articolo fornirò i risultati di un piccolo test in cui mi ero ripromesso di verificare se, in una campagna di Link Building, l’attributo title nei link abbia una qualche valenza ai fini del posizionamento di un sito per una determinata keyword.

A spingermi verso questo tentativo è stata la mia voglia di sperimentare personalmente le nozioni di cui vengo in possesso, per poter poi affermare con certezza, cosa funziona e cosa non funziona nella SEO.

I risultati a mio avviso, sono stati davvero interessanti. Andiamo quindi a ripercorrere tutte le fasi del test.

LINK BUILDING E ATTRIBUTO TITLE DEI LINK

A beneficio di chi non conosce questi termini, faccio una piccola introduzione veloce. La Link Building è una tecnica che serve a creare link in ingresso al proprio sito web per migliorarne il posizionamento sui motori di ricerca. L’attributo title del link è un elemento che si utilizza(va) per favorire l’accessibilità dei siti a persone con disturbi alla vista ed era buona norma inserirli anche per ottenere un codice html correttamente implementato. Fine dell’introduzione.

Passiamo alla domanda che mi ha spinto a fare questo test.

IMPLEMENTARE IL CODICE CON L’ATTRIBUTO TITLE NEI LINK, AIUTA A MIGLIORARE IL POSIZIONAMENTO NELLA CLASSIFICA DI GOOGLE?

Navigando tra i vari siti specializzati nella SEO, troviamo due tipi di risposte: SI e NO.

La risposta in realtà è legata al periodo in cui l’articolo che trattava l’argomento è stato scritto. Fino al 2013 la maggior parte dei SEO specialist erano concordi nel dire che l’attributo title nei link andava implementato per favorire l’accessibilità dei siti e perché aiutava a migliorare il posizionamento.

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Questo screenshot riporta uno dei tanti articoli che descrivevano l’importanza del tittle nei link

A dir la verità, ho trovato anche tanti SEO che, sui vari forum, già dal 2007/2008 mettevano in dubbio la sua utilità per lo scopo.

Man mano che gli anni passavano la “sentenza” si spostava verso il NO: “l’attributo title sui link non incide sul posizionamento” e ad oggi, la quasi totalità degli specialisti SEO afferma questo.

Ecco un paio di esempi di cosa si può trovare in rete digitando su google “attributo tile dei link”

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Qui si afferma che il title nei link è inutile

 

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Qui si afferma chiaramente che il title nel link non serve ai fini del posizionamento

Dunque, secondo questi pareri, il title nei link sarebbe “innocuo ed inefficace” ai fini del posizionamento sui motori di ricerca. Benissimo.

A questo punto decido di fare un test per toccare con mano l’inutilità di inserire un title ai link in ingresso del mio sito e avvio una piccola campagna di Link Building.

IL MIO TEST

Non avrò remore a citare sito e parola chiave scelta per questo esperimento. Terrò il riserbo solo per i siti utilizzati per la campagna di link building.

Strumenti e regole utilizzati per eseguire il test sono stati:

  • Un mio sito (in produzione): www.magicvalmontone.it
  • Una parola chiave di competitività medio/alta a livello locale da utilizzare come attributo title del link: Hotel Valmontone
  • 30 siti per fare link building, tutti con un trust bassissimo
  • Uno strumento per monitorare il posizionamento giornalmente (ho scelto l’app serp mojo perché di rapida consultazione e abbastanza precisa)
  • l’unica anchor text utilizzabile poteva essere la url del sito www.magicvalmontone.it
  • I link ovviamente dovevano essere dofollow
  • Non ho modificato una virgola sul sito durante tutto l’esperimento.

Prima di proseguire nella lettura c’è da dire che:

  • Il sito, con la keyword “Hotel Valmontone” oscillava da un paio di mesi su Google, tra la posizione numero 28 e la numero 33
  • il sito in questione, in origine è stato costruito per posizionarsi con parole chiave relative al Parco Giochi Rainbow Magicland di Valmontone
  • il sito ospita solo una pagina che approccia timidamente di posizionarsi con la parola chiave utilizzata nel test, ovvero Hotel Valmontone, e non ho mai svolto azioni significative in precedenza, per ottimizzarlo con questa chiave.
  • il sito ospita e pubblicizza bed and breakfast di Valmontone e dintorni
  • In nessun articolo ho mai utilizzato la parola chiave secca “hotel valmontone” nel testo. Su un terzo di essi ho utilizzato al massimo la chiave hotel e bed and breakfast a Valmontone, senza linkare da nessuna parte.Gli articoli vertevano sul Parco Giochi di Valmontone.

Il test è iniziato il 2 Maggio con il primo link pubblicato su uno dei 30 siti scelti e sarebbe dovuto durare al massimo 2 mesi.

In poco più di 20 giorni, e cioè dal 2 al 23 Maggio, ho pubblicato i 30 articoli. Tutti con la stessa anchor text (la url del sito) e tutti con lo stesso attributo title nel link (hotel valmontone).

Sinceramente, già dopo 10-15 giorni, mi aspettavo di salire di qualche posizione. All’aspettativa invece è subentrata la delusione. Non mi restava che completare la pubblicazione degli articoli e attendere la fine del periodo di test.

Nel frattempo, tanto per non farmi mancare nulla, e vedendo i risultati andare nella direzione che vedevano i title inutili per contribuire al miglioramento della posizione del mio sito su Google, durante un hangout ho girato la domanda all’esperto che teneva questo evento (personaggio che io adoro e a cui devo tante delle conoscenze che ho acquisito nel tempo). La speranza era quella di sentirmi dire: “si, un pochino si” (magari un maledettissimo pochino!). La risposta invece è stata secca e non lasciava spazio ad altre interpretazioni: NO.

A questo punto lo ammetto, mi sono sentito parecchio idiota per aver pensato solo per un attimo a mettere in dubbio ciò che altri addetti al settore affermavano con tanta nettezza. Ma ormai ero in ballo e dovevo ballare. Ho terminato così la pubblicazione degli articoli, senza entusiasmo e con un solo briciolo di speranza che covavo dentro.

Cacchio! Io l’attributo title nei link nelle mie campagne di Link Building l’ho sempre utilizzato. Anzi…lo utilizzo sempre. Anche per le anchor interne. Può essere che non incidano nemmeno per quel maledettissimo pochino???

IL MIO MALEDETTISSIMO POCHINO

Fino a quando, attorno all’8 giugno (quindi dopo circa 15 giorni che la pubblicazione dei link era terminata) vedo schizzare il sito dalla trentatreesima alla diciassettesima posizione di Google e li attestarsi fino ad oggi.

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13 giugno 2016. La posizione del sito utilizzato come cavia per il test con la keyword scelta

 

PRIME CONCLUSIONI TRATTE DAL TEST

La gioia per questo risultato mi ha ripagato di tanta delusione e del tempo utilizzato per produrre il test. Ed oggi posso rispondere alla domanda iniziale dicendo che SI, sembrerebbe che nel 2016, utilizzare l’attributo title nei link con una determinata keyword, contribuisce (di quel maledettissimo pochino) a migliorare il posizionamento di un sito web.

Per completezza, dirò che la funzione che il title sui link aveva per favorire l’accessibilità ha perso di significato, soprattutto perché sui dispositivi mobili non è possibile sfruttarla. Ma a me questo test serviva per valutare ad oggi l’efficacia in termini di posizionamento e quindi poco importa delle altre argomentazioni attorno ad esso. Probabile, che tra un po’ di tempo, non curando più il sito per quella keyword, esso torni ad occupare le precedenti posizioni. Ma anche questo è relativo. Non si è fatto un test per dimostrare come si arrivi primi su Google e su come ci si rimanga. Si voleva vedere se utilizzando un semplice title nei link in ingresso, si poteva migliorare il posizionamento di un sito… anche se solo di poco. Missione compiuta!

SVILUPPI SUCCESSIVI DEL TEST

13/06/2016 – Alcuni SEO specialist, a cui ho avuto il piacere di comunicare i risultati del test, hanno giustamente avanzato delle perplessità, dicendo che per essere più attendibile, avrei dovuto fare un A/B Test. Siccome sono tignoso e allo stesso tempo aperto alle opinioni altrui, mi sto organizzando. Quello che farò sarà produrre articoli con link senza l’attributo title che puntano un sito. Lasciare “in cottura” per qualche tempo e poi procedere implementando l’attributo title per quegli stessi link. Vedremo così se dopo l’inserimento dei title il posizionamento per la keyword scelta migliorerà. Qui vi darò conto dei risultati.

15/06/2016 – Nel frattempo, stamattina il posizionamento del sito per quella parola chiave è precipitato sino a poco sopra i posizionamenti pre-test. In particolare, dopo qualche ora che il sito era addirittura sparito dalla classifica di Google, adesso è risalito in 27ma posizione. Interpreto questo come un assestamento, dopo che il sito ha beneficiato di un boost temporaneo causato dai tanti link pompati in pochi giorni. Anche qui la situazione viene monitorata e vi sarà dato conto appena ci sono novità.

INIZIO A/B TEST

21/06/2016 – Ho iniziato il test a/b, stavolta scegliendo una diversa parola chiave: “alberghi valmontone”. Sinora ho pubblicato 13 guest post inserendo il link sulla url del sito, che ricordo è www.magicvalmontone.it, senza inserire nessun attributo title. A breve arriverò alla pubblicazione di 20 post di questo tipo. Dopodiché lascerò tutto com’è per 30 giorni. Al termine dei 30 giorni, verificherò il posizionamento del sito per quella keyword e poi inserirò l’attributo title “alberghi valmontone” sui 20 link e aspetterò altri 30 giorni per vedere se si ha un pur piccolo miglioramento nelle posizioni del sito per quella keyword. Oggi magicvalmontone.it per la key “alberghi valmontone” si trova in ventesima posizione.

Nel frattempo la keyword Hotel Valmontone si è attestata stabilmente in venticinquesima, guadagnando 3 posizioni dal miglior posizionamento pre-test.

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Screenshot con app serpmojo. Alberghi Valmontone al 21 Guigno 2016 è in 20 posizione

12/07/2016 – Sembra che dopo l’inserimento del link con anchor “www.magicvalmontone.it”, sui 20 guest post, ci sia stato un effetto positivo sulle posizioni ottenute dalle keywords “Alberghi Valmontone” e “Hotel Valmontone“, arrivando rispettivamente in 17a (guadagno di 3 posizioni) e 19a (guadagno di 9 posizioni) posizione. Dunque è provato il fenomeno “boost” che un link esterno apporta al sito linkato, anche utilizzando solo la url del sito come ancora.

Purtroppo non mi spiego come mai altre parole chiave affini, come “Bed and Breakfast Valmontone” ad esempio, non abbiano beneficiato di questo. Allego screenshot con i posizionamenti ad oggi. Il 23 Luglio, data che mi sono prefissato come ultima per questa prima fase del test, vedremo se queste impressioni sono confermate.

27 LUGLIO 2016

Eccoci all’appuntamento con il termine del Test A. Ribadisco che questo studio vuole dimostrare l’efficacia o l’inefficacia dell’attributo title nei link ai fini del posizionamento su Google. Dal 21 al 24 Giugno scorso, ho creato 20 articoli su vari siti (tutti senza un trust elevato) ed ho linkato il sito magicvalmontone.it utilizzando come anchor text la url della home page. Non ho inserito nessun title nel link.

Dopo circa 15 giorni ho avuto una decisa impennata per le parole chiave oggetto del test. In primis “Alberghi Valmontone” che avevo deciso di utilizzare come parola chiave del Test A.

Poi la keyword “Hotel Valmontone”, oggetto del primo test che ha ispirato questo articolo.

Infine notavo che la key “Bed and Breakfast Valmontone”, pur essendo strettamente attinente alla categoria Alberghi e Hotel, non aveva subito nessun tipo di miglioramento sostanziale.

Dopo i 15 giorni le posizioni erano così variate:

  • Alberghi Valmontone dalla 21 alla 17
  • Hotel Valmontnoe dalla 27 alla 19
  • Bed and Breakfast Valmontone dalla 11 alla 10

A distanza di 10 giorni dalla “tappa di rilevamento intermedia”, le key si sono assestate ed ora occupano le seguenti posizioni

  • Alberghi Valmontone 15ma posizione
  • Hotel Valmontone 27ma posizione
  • Bed and Breakfast Valmontone 10ma posizione

Quindi la sola presenza del link, pur senza anchor text esatta e attributo title nel link, ha permesso alla key “Alberghi Valmontone” di migliorare la propria posizione, mentre ha lasciato di fatto invariato il posizionamento delle altre due.

Perché? Bella domanda. Posso solo supporre, confortato dai dati di Semrush, che la key Alberghi Valmontone, essendo una keyword meno competitiva, abbia potuto godere di maggiori possibilità di miglioramento.

A questo punto dovrei inserire la key “alberghi valmontone” nel title dei 20 link. Il risultato positivo ed inaspettato di questa key però, mi ha fatto cambiare idea, per cui voglio insistere sulla key “hotel Valmontone”. Sarà questa che inserirò perché è tornata nelle posizioni che occupava prima dell’A/B Test.

Sinora, cosa abbiamo dedotto da questo A/B test?

  • Che la presenza di link in ingresso, pur senza anchor text esatta e senza attributo title, dopo circa due settimane provoca un impennata delle parole chiave che Google riconosce coerenti con il sito linkato.
  • Che le parole chiave appartenenti ad un contesto più competitivo, dopo un primo boost tornano ad occupare le posizioni precedenti.
  • Che le parole chiave meno competitive, pur perdendo qualche posizione dopo il boost iniziale, ottengono miglioramenti da questo tipo di strategia.

Domattina inizierà il Test B, ovvero inserirò in tutti e 20 i link il title “Hotel Valmontone” e lasciamo cucinare fino a settembre. I primi di settembre vedremo finalmente se l’inserimento dell’attributo title nel link, apporta o meno benefici in chiave posizionamento.

La Conclusione del Test

12 Settembre 2016

Eccoci dunque giunti al termine di questo lunghissimo test. Ci eravamo lasciati con il momento in cui avrei inserito il title “Hotel Valmontone” nei link creati su 20 siti verso il portale magicvalmontone.it.

Senza tanti giri di parole ecco i grafici dei risultati ottenuti in termini di posizionamento su Google del sito per le keyword sotto osservazione:

Alberghi Valmontone dalla 20a alla 14a posizione

keyword alberghi valmontone

Dopo un altalena durata 1 mese, la chiave “alberghi Valmontone” si è stabilizzata in 16a posizione, salvo poi guadagnarne un altro paio fino ad oggi. All’inizio del test, 21 Giugno 2016, la keyword si trovava stabilmente in 20a posizione. Con l’attività di link building fatta in questo periodo (senza citarla né nell’anchor text, né nell’attributo title dei link iniettati), ha guadagnato 5-6 posizioni.

Questo miglioramento di posizione penso sia dovuto ai link inseriti in articoli in cui si parlava di Valmontone e di ospitalità. Il merito è da dare sia all’aumento di trust generato dai link, sia all’effetto dell’algoritmo Hummingbird che ha permesso a Google di capire e contestualizzare l’argomento sviluppato intorno al link. Poi, qualche normalissima oscillazione in Serp, ha sicuramente contribuito a determinare il risultato.

Bed and Breakfast Valmontone dalla 11a alla 9a posizione

keyword bed and breakfast valmontone

Qui l’effetto è stato molto meno evidente. La chiave, originariamente attestata stabilmente in 11a posizione è arrivata in 9a.

Non è un risultato esaltante e a mio avviso potrebbe dimostrare che man mano che si avvicina alle posizioni più alte, si necessita di altro (link da siti con alto trust, miglioramento seo on page, aumento dell’autorità del sito, ecc…) rispetto a quanto fatto in questo test.

Hotel Valmontone dalla 25a alla 13a posizione

keyword hotel valmontone

Ed eccoci giunti alla keyword principale di questo test: Hotel Valmontone.

Dopo aver inserito nell’attributo title di tutti e 20 i link la keyword “Hotel Valmontone”, ho atteso un bel po’ per via di una oscillazione della chiave sulla classifica di Google, prolungata e molto sostenuta.

Durante questo periodo la keyword è scesa dalla 25a posizione fino ad arrivare in 28a, salvo poi ricevere due grandi spinte intorno al 28 agosto. La prima la lancia in 20a posizione e la seconda, 2 giorni dopo, in 13a.

Da li inizia un nuovo “saliscendi” che la fa riscendere in 20a posizione e poi infine risalire in 13a, posizione attorno alla quale sembra essersi attestata da qualche giorno.

Insomma, anche se si dovessero verificare nuove oscillazioni, il range di posizionamento è passato da avere la keyword tra la 25a e la 32a posizione, ad averla tra la 20a e la 13a posizione.

Se è vero che per le parole chiave Alberghi Valmontone e Bed and Breakfast Valmontone il guadagno di posizioni c’è stato anche senza inserimento del title nella url, per la key Hotel Valmontone il guadagno dovrebbe aver beneficiato anche dell’inserimento di questo attributo.

Allora possiamo concludere che il link nel title ha un suo peso ai fini del posizionamento?

Dal risultato finale del test sembrerebbe di si ma non me la sento di affermarlo con assoluta certezza. Vanno fatte delle considerazioni su degli elementi vari, per alcuni dei quali non ho potuto avere il controllo. Andiamo quindi a concludere…

Conclusioni

  • Le 3 parole chiave hanno beneficiato del trust (anche poco che fosse vista la tipologia di siti) proveniente dai siti in cui erano presenti i link
  • Hummingbird ha fatto il suo e ha premiato il sito
  • La keyword Hotel Valmontone, utilizzata nell’attributo title dei link, ha subito una spinta più forte rispetto alle altre due andando a guadagnare un numero maggior di posizioni
  • Le 3 Keyword hanno 3 differenti gradi di difficoltà: più alta per Hotel Valmontone e Bed and Breakfast Valmontone, media per Alberghi Valmontone
  • In questi giorni è avvenuto un mezzo terremoto in serp che potrebbe aver causato la variazione ottenuta, a causa di aggiornamenti algoritmici che riguardano la local search e Google Panda (si dice).

Io continuerò comunque ad inserire l’attributo title nei link in entrata ogni volta che mi troverò a scrivere un articolo su qualche sito. Se non altro perché sono convinto che quella keyword, posta li, a complemento di un link, non può essere del tutto ignorata da Google.

 

Readers Comments (6)

  1. Ciao Flavio, hai pensato che facendo link building potresti aver comunque aumentato il trust generale del tuo sito e non unicamente quella parola chiave?
    Per fare un test dovresti prendere due siti vergini e testare su di loro la tua teoria, un test A/B.

    • Ciao Giulio e grazie per il tuo contributo. Secondo me il test, anche se manca la controprova, ci dice molto al riguardo. Dubito fortemente che i siti linkanti abbiano passato trust, visto il loro scarso valore. Però il dubbio me lo voglio togliere e sto organizzandomi per un nuovo tentativo. Con due siti vergini come dici tu, o uno solo, linkando prima senza title e poi aggiungendocelo dopo un qualche tempo. E vediamo l’effetto che fa. 🙂

    • si infatti io credo che dovresti provare con siti che non hanno una lunga storia dietro ci sono molti fattori che influiscono sul posizionamento tra cui la storia di un sito, e in più credo che ad oggi non sia tutto basato sulle parole chiave e basta …il deo è molto di più tutto deve essere bilanciato come sui due piatti di una bilancia …immagini ottimizzate , i loro titoli e descrizioni…tutto deve esse BILANCIATO

      • Ciao Anna, il post è di qualche tempo fa e si riferisce ad un test. Tra l’altro oggi posso affermare con sicurezza che è un parametro che non incide affatto. Saluti

  2. utile articiolo Flacio, Grazie!
    Posso chiederti che strumento usi per gli AB test e come misuri i risultati sulle SERP? Google.com con finestra anonima per intenderci?

    • Ciao Filippo.
      Per il test di cui parlo nell’articolo mi sono servito semplicemente di uno strumento per verificare il posizionamento e di un foglio excel. L’app per android Serp Mojo ad esempio verifica il posizionamento come se utilizzassi il browser in modalità anonima. Per altri tipi di test invece, restando nell’ambito dei tool gratuiti, può essere utile Google Analytics.

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