La Privacy ed i Cookie dei Siti Web

cookie siti web

Avrete notato che ultimamente qualsiasi sito italiano apriate, vi compare un’avviso che vi notifica l’utilizzo dei cookie da parte dello stesso. Questo perché, con il provvedimento dell’ 8 maggio 2014 (Provvedimento n. 229 – 14A04066 – GU n.126 del 3-6-2014), il garante per la protezione dei dati personali obbliga, dal 2 giugno 2015, tutti i titolari di siti che fanno uso di “cookie” di notificare il loro utilizzo tramite un bannerino che sia ben visibile all’utilizzatore. Se non ci si adegua è prevista una sanzione che va dai 500 ai 6000 eurini!

Personalmente trovo quest’obbligo davvero sgradevole, sia per motivi estetici che tecnici, ed in seguito vi spiegherò il perché.
Invece adesso occupiamoci di capire cosa sono i cookie, chi deve adempiere all’obbligo, come vedere se il proprio sito utilizza i cookie e come implementare il bannerino richiesto dal garante della privacy sul proprio sito.

CHE INCUBO! VEDO COOKIE DAPPERTUTTO!!!

cooookieeee

Eh si… su tutti i siti è comparso questo bannerino fastidioso, anche sul mio blog. Ma perché il garante ha stabilito questo obbligo? La risposta sta (in parte a ragione) sulla funzione dei cookie.

Cosa sono e cosa fanno i cookie

I cookie sono dei piccoli file di testo rilasciati nel browser del computer (ma anche di smartphone e tablet) dai siti web che vengono visitati. Essi memorizzano delle informazioni sulla nostra attività di navigazione. Sembra una cosa malvagia ma in realtà, nella maggior parte dei casi non lo è.

Ad esempio, se visiti un sito che utilizza i cookie, la volta dopo che torni a visitarlo il sito sa che è una seconda visita e, se erano state salvate preferenze specifiche, si ritroveranno le impostazioni personalizzate precedentemente.

Non so se avete mai notato che quando effettuate una ricerca su google e cliccate su un sito, se successivamente riprendete la ricerca, lo snippet del sito che avete visitato si colora di viola in modo che sappiate che li già ci siete passati. Ecco, questo è merito dei cookie.

Sono solo due esempi di come i cookie siano utili per migliorare la nostra esperienza di navigazione. Ma andiamo più a fondo perché non è tutto oro quello che luccica.

I cookie sono di 2 tipi

cookie e privacy

Gli esempi sopra sono riferiti a cookie definiti “tecnici”, ovvero cookie che servono a migliorare la navigazione e a permettere ai siti di funzionare meglio. Questo tipo di cookie non raccolgono informazioni personali, non rubano nome, cognome, indirizzo, email e numero della carta di credito! Tutte le info vengono memorizzate attraverso un numero detto “id”, totalmente anonimo.

Diverso è il discorso dei cookie di profilazione che vengono utilizzati da taluni siti per studiare le nostre preferenze di navigazione al fine di inviarci pubblicità, farci comparire fastidiosi banner, ecc… Avete mai fatto caso che se navigate spesso sui siti di vostro interesse, per esempio di viaggi, dopo un po’ tutti i banner che vi compaiono vi propongono alberghi e destinazioni turistiche? Ecco, questo è l’effetto dei cookie di profilazione. Memorizzano le vostre abitudini di navigazione e vi inviano pubblicità in linea con i vostri interessi.

Personalmente, posso accettare che si debba notificare all’utente l’utilizzo di cookie di profilazione, ma il perché si debba notificare anche l’utilizzo di cookie tecnici proprio non lo capisco. Probabilmente il garante (e chi l’ha spinto ad emanare il provvedimento) non capisce un tubo sul mondo del web.

Tutti i siti utilizzano i cookie?

La risposta secca è SI! Anche il tuo sito o il tuo blog. Il tuo sito è realizzato con WordPress, Joomla! o Drupal? Bene, stai utilizzando i loro cookie per far si che tutto funzioni a dovere. Hai quel piccolo pulsantino “mi piace” di Facebook? Bene, utilizzi i cookie di facebook (cookie di terze parti, ma sempre cookie sono!). Stai contando le visite del tuo sito con Google Analytics o con un altro tipo di contatore? Sempre meglio. Vergognati! Stai utilizzando i cookie!!! Quindi attrezzati e segui le istruzioni successive per metterti in regola con il provvedimento legislativo.

Notificare i Cookie su WordPress e Joomla!

Con questi sistemi ci viene in aiuto “San Plugin”. Ne ho provati tre e sono tutti validi. Per semplicità ed immediatezza d’uso consiglio il plugin “Cookie Law Info” per WordPress ed il modulo “CookiesAccept” per Joomla!. Una volta installati sono molto facili da configurare. Vi chiede di inserire la dicitura che comparirà sul vostro banner che di solito è: “questo sito utilizza i cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione. Proseguendo nella navigazione se ne accetta l’utilizzo”, seguito da un pulsante “OK” che comporta l’accettazione e da un altro che rimanda ad una pagina con maggiori dettagli sull’uso dei cookie con annesse le info per disabilitarli. Ecco una guida dove vedere come usare cookie law info di WordPress ed ecco quella per utilizzare cookiesaccept di Joomla!

Notificare i cookie su siti realizzati in HTML

Se il tuo sito è realizzato in html, devi aprire ogni singola pagina con un editor di testo (notepad++ andrà benissimo) ed inserirvi questa porzione di codice Java Script.

<script src=”/js/cookiechoices.js”></script>

<script>

document.addEventListener(‘DOMContentLoaded’, function(event) {

cookieChoices.showCookieConsentBar(‘Questo sito fa uso dei cookies per fornire i suoi servizi. Cliccando su OK o proseguendo nella navigazione accetti che siano utilizzati.’,

‘OK’, ‘Cosa sono i Cookies’, ‘http://pagina informativa sui cookie.html‘);

});

</script>

Inseritelo appena prima della chiusura del tag </body>.

Poi dovrete caricare nella cartella js il file cookiechoices.js che potete scaricare da qui.

La pagina che informa sui cookie

INFORMATIVA COOKIEFatta l’operazione di implementazione dell’avviso di utilizzo dei cookie, si dovrà creare una pagina o un popup che dia maggiori informazioni sui cookies utilizzati e sul modo di disabilitarli sul proprio browser.

Questa pagina la potete scrivere da voi dopo aver letto il provvedimento sulla gazzetta ufficiale oppure copiarlo da altri siti (tanto la pappa è sempre quella). Potete anche dare un’occhiata alla mia pagina cookie per vedere come l’ho realizzata e prendervi i link alle pagine che indicano come disabilitare i cookie sui vari browser. Ohi… se mi copiate e poi vi fanno la multa, poi però non prendetevela con me :-)))))))))))))))))

ATTENZIONE! il richiamo (il link) alla pagina di informativa deve essere presente in tutte le pagine del vostro sito, ok?

Come vedere se il tuo sito utilizza i cookie e quali utilizza?

Il metodo più semplice è farlo con Chrome, il browser di casa Google. Portiamoci con il mouse in alto a destra sulle 3 barrette che indicano le impostazioni e clicchiamoci su. Nella tendina che si apre clicchiamo su impostazioni e poi, scorriamo in basso fino a trovare la voce “mostra impostazioni avanzate”, sulla quale cliccate di nuovo.

A questo punto, alla voce “privacy”, clicchiamo sul pulsante “impostazione contenuti” e poi su “tutti i cookie e i dati dei siti”.

cookiesIn questo modo ci appare l’elenco di tutti i siti che hanno rilasciato cookie sul nostro computer. Cerchiamo il nostro sito scorrendo le varie voci (saranno sicuramente tante) e, una volta trovato, clicchiamoci sopra. Ora sappiamo quanti e quali sono i cookie utilizzati dal nostro sito web. Potete cancellare tranquillamente tutte le altre voci… tanto torneranno appena inizierete di nuovo a navigare!!! 🙂

FINIAMO CON LE BUFALE

bufala

Gli squali del web hanno subito approfittato di questa novità per inviare migliaia di email a chiunque avesse un sito internet per comunicargli che senza barretta si rischiano multe da 6000 a 120000 euro! Ovviamente è una bufala. Come detto prima, la sanzione pecuniaria è prevista, ma l’importo è nettamente inferiore a queste cifre. Quello che è invece giusto sapere che questo lavoro, realizzato da professionisti del settore, da quanto ho potuto vedere in giro costa dagli 80 ai 100 euro a seconda delle tariffe praticate.

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