Cos’è Google Discover (e perché devi lavorare per esserci)

google discover cos'è e come funziona

Google Discover è una funzionalità introdotta recentemente da Google, con la quale nella tua serp, vengono visualizzate anteprime di articoli che trattano argomenti di tuo interesse. Scopriamo allora cos’è Google Discover, come funziona e perché è importante esserci.

Google Discover

Recentemente Google ha introdotto un nuovo elemento nella sua classifica di ricerca: Discover. Si tratta di una novità molto importante perché, come vedremo in seguito, chi è già riuscito ad entrarci, ha visto aumentare le visite al sito con incrementi che vanno dal 30 al 70%.

Cos’è Discover

Si tratta di una serie di anteprime (snippet) che compaiono sotto la barra di ricerca della versione mobile di Google.it.

Di solito sono snippet di articoli in linea con gli interessi di chi naviga da quel dispositivo.

Faccio un esempio.

Se tu usi spesso consultare google per conoscere le previsioni del tempo, nulla di più facile che in Discover ti appaiano snippet di siti che trattano questo argomento.

Google sa, attraverso il tuo dispositivo, quali sono i tuoi interessi e ha quindi deciso di mostrarti in primo piano, senza che tu abbia ancora fatto alcuna ricerca, le anteprime dei migliori contenuti indicizzati che li trattano.

googe-discover

Anteprima in Google Discover

Come Funziona Google Discover

Google, in base all’interazione e agli interessi di ogni singolo utente, conosciuti attraverso il nostro comportamento sui dispositivi mobili, mostra subito sotto la barra di ricerca, un insieme di contenuti attinenti a questi “comportamenti”.

Il bello è che non appaiono solo notizie di cronaca o dell’ultim’ora, ma anche articoli datati ma ancora validi e giudicati (da Google) rilevanti per quell’argomento e per quell’utente.

Quindi, tra i contenuti mostrati in Discover, troveremo anche risultati sportivi, guide, prodotti, informazioni su film e attori, eventi, video, canzoni e tutto ciò che ha suscitato l’interesse dell’utente e/o che abbia provocato una interazione dell’utente stesso con quell’argomento specifico.

In sostanza Google Discover tenta di anticipare la nostra ricerca, presupponendo che se abbiamo mostrato interesse per qualcosa in passato, potremmo desiderare di continuare ad informarci.

Il dato in più da cogliere, è che Google va sempre più nella direzione di fornire esperienze di navigazione altamente personalizzate e non si tratta più di essere presenti con una parola chiave, ma di essere rilevanti per l’argomento che essa tratta.

Come entrare in Google Discover

Per entrare in Google Discover è necessario rispettare dei requisiti fondamentali. Una volta soddisfatti questi requisiti, possiamo sperare che Google decida di includere gli articoli del nostro sito in Discover. Non si può fare null’altro.

Ma quali sono i requisiti che ci consentirebbero di entrare in Discover? Eccoli qui:

  • Produrre contenuti di qualità
  • Utilizzare immagini grandi (e autorizzare google ad utilizzarle)
  • Rispettare le norme di Google News

CONTENUTI DI QUALITÀ

Beh, ovviamente c’è un algoritmo alla base di tutto che ha il compito di selezionare i contenuti migliori per l’utente in base ai suoi interessi.

Se quindi vogliamo sperare di apparire in Discover, la prima cosa da fare è produrre contenuti di qualità, che offrano un qualcosa di importante per l’argomento.

Non sono previste azioni tecniche specifiche per migliorare il proprio ranking in Google Discover, non si tratta di implementare dati strutturati o di ottimizzare il testo con gli header tag, i title, eccetera.

DIMENSIONE DELLE IMMAGINI

Ma, oltre al contenuto rilevante (che può essere un articolo, un video, un podcast, eccetera), è necessario utilizzare immagini di grandi dimensioni (Giorgio Taverniti suggerisce una larghezza di 1200 px. Puoi scoprire la piramide SEO di Google Discover in questo suo video)

 

E a proposito delle immagini, è necessario autorizzare Google ad utilizzarle. Si può fare in 2 modi:

RISPETTO NORME GOOGLE NEWS

Ultimo tassello da mettere al posto giusto per sperare di essere inclusi in Discover è il rispetto delle norme sui contenuti di Google News, che andiamo a ribadire di seguito.

  • Produrre contenuti originali
  • Dichiarare chiaramente chi ha scritto l’articolo ed eventuali fonti da cui si è attinta la notizia
  • Annunci e contenuti sponsorizzati non superiori come numero ai tuoi contenuti
  • Non pubblicare informazioni personali e informazioni riservati
  • Non pubblicare contenuti che violino il copyright
  • Non pubblicare contenuti che incoraggino la violenza o che siano violenti per loro natura stessa
  • Non pubblicare contenuti che incitino all’odio
  • Non pubblicare contenuti che incitino o esaltino attività pericolose o illegali
  • Non pubblicare contenuti che diffondano comportamenti come molestie o cyberbullismo
  • Non vengono inclusi siti che includono pratiche ingannevolI
  • Non sono consentiti contenuti SPAM, con errori grammaticali e con link che indirizzano a malware e altri software dannosi.

Ovviamente questo è un riassunto breve. Per conoscere meglio le linee guida di Google News, leggete qui (https://support.google.com/news/publisher-center/answer/6204050).

Perché dovresti entrare in Google Discover

La risposta la danno i dati raccolti sinora sui siti che già sono riusciti a farsi includere: un aumento delle visite che va dal 30% al 70% (fonte fast forward di Giorgio Taverniti) e un aumento del tempo di permanenza almeno del 3% (fonte supprt.google.com).

Questa è parte della SEO del 2020. Sempre meno importanza alle vecchie tecniche, sempre più attenzione ad offrire contenuti di valore e a cogliere le nuove opportunità che Google ci mette a disposizione.

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