L’HTML 5 è lo standard approvato dal consorzio W3C per la realizzazione di siti internet.
E’ nato in sostituzione dei vecchi HTML 4 e XHTML di cui eredita molte cose ma a cui aggiunge nuove funzionalità e TAG.
Il futuro (e il presente) è questo formato che consente di fare cose impensabili fino a poco tempo fa, come creare dei disegni o visualizzare video senza l’ausilio di flash player.
Resta inteso che i siti esistenti il cui codice è antecedente l’HTML5 sono funzionanti e perfettamente interpretati dai Browser. Ma se oggi decidete di partire con un nuovo sito è giocoforza crearlo attraverso questo nuovo standard.
Questa serie di articoli non vuole spiegare le differenze tra i vecchi linguaggi e l’HTML5 ma va ad analizzare i vari elementi che compongono quest’ultimo e a spiegarne l’uso corretto che se ne deve fare.
LE BASI DELL’HTML 5
In questo primo articolo partiamo dalla base.
Quando si inizia a scrivere codice html bisogna subito partire dalla dichiarazione del tipo di linguaggio utilizzato. Con HTML5 si deve scrivere:
<!DOCTYPE html>
Questa deve essere la prima riga di codice scritta. Dopodiché seguono i vari altri elementi che andranno a definire e a strutturare il nostro sito.
Alla dichiarazione deve seguire questa struttura (esempio semplice):
<!DOCTYPE>
<html>
<body>
<p>contenuti</p>
</body>
</html>
In cui il testo tra <html> e </ html> descrive la pagina web, il testo tra <body> e </ body> è il contenuto della pagina e il testo tra <p> e </ p> è il paragrafo in cui sono descritti i contenuti.
Con </body> chiudiamo il corpo della pagina e con </html> chiudiamo la pagina.
HTML sta per Hyper Text Markup Language.
Alla prossima puntata con… Parte Seconda: I Nuovi TAG HTML5