SOCIAL MEDIA MARKETING PER AUMENTARE TRAFFICO VERSO IL TUO SITO

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COME AUMENTARE LE VISITE AL TUO SITO?

Gloria Zaffanella

Gloria Zaffanella, Public Relation Manager di stampaprint.net

Ho l’onore di ospitare sul mio blog, un articolo di Gloria Zaffanella, Public Relation Manager di Stampaprint S.r.l., azienda leader in Italia nel settore della stampa online. Dopo una carriera nel print marketing, Gloria ha studiato le dinamiche del search engine marketing per approfondire le molteplici opportunità di un loro utilizzo congiunto, ed oggi condivide con noi alcuni “Tips” di Social Media Marketing per aumentare le visite ai nostri siti web. Grazie Gloria.

OBIETTIVO: VISIBILITA’ SUL WEB

visibilità-sul-webLa nostra presenza nel mondo virtuale ha bisogno di essere sostenuta e messa in luce anche da azioni di web marketing. Il mondo digitale, infatti, è vasto e ricco di offerte (oltre che di risorse) e proprio per questo dobbiamo fare in modo di distinguerci dalla folla e di farci trovare dagli utenti della rete. L’obiettivo è fare in modo che il nostro sito internet o blog vengano visitati da un numero crescente di utenti, soprattutto se siamo alla ricerca di potenziali clienti. Domande quali “qual è il modo migliore per aumentare il traffico verso la mia pagina?”, “come faccio a convertire followers in visite al mio sito?” sono frequenti nel mondo 2.0. Le risposte sono numerose, poiché non vi è un metodo unico e le esigenze possono essere le più svariate. Sicuramente i social network rappresentano un’ottima soluzione per cominciare a convogliare traffico verso il nostro sito/blog. I canali social, infatti, permettono di entrare in contatto con un vasto numero di persone in modo relativamente economico, rispetto ad altre modalità di web marketing. Perciò sono ampiamente utilizzati da imprenditori e freelance. Bisogna comunque sapere come servirsi di questi media, poiché un singolo tweet non porta a molto, se non viene corredato da una serie di azioni e di accorgimenti fondamentali per riuscire davvero a convertire followers in visitatori al proprio sito. Come fare?

I CONTENUTI

web-contentPartiamo dal contenuto. Questo costituisce la materia principale di ciò che pubblichiamo su Facebook e simili. È indispensabile offrire dei contenuti di qualità, interessanti e che stimolino le persone a continuare a leggere o vedere ciò che abbiamo postato. Il nostro scopo è fare in modo che l’utente rimanga sulla nostra pagina e che poi sia interessato a vistare anche il sito. La rete è piena (anzi, direi sovraffollata) di articoli, video, immagini, ma non tutti sono qualitativamente buoni o veramente informativi. Meglio dedicare tempo alla ricerca di nuovi argomenti o di tematiche, che siano attinenti a ciò di cui ci occupiamo e che possano suscitare l’attenzione del popolo digitale. “Andare fuori tema” può andar bene, se è sporadico. Dunque, il primo passo da compiere è la scelta dei contenuti.

ENGAGEMENT

social-engagement Il secondo è creare engagement. Questa parola inglese, che si sente tanto nominare, significa coinvolgimento. In termini pratici, si tratta di entrare in relazione con i nostri lettori e stabilire un rapporto con loro. Pubblicare semplicemente un articolo, anche se dettagliato e dal tema estremamente interessante, non è sufficiente a invogliare gli utenti a rimanere sulla nostra pagina e continuare a vedere ciò che offriamo loro. È molto importante che creiamo un contatto diretto con loro, rispondendo a commenti, scambiando opinioni, discutendo eventuali critiche. In pratica, dobbiamo entrare in gioco totalmente e mostrarci al nostro pubblico, il quale si sentirà così maggiormente valorizzato e preso in considerazione. Il marketing nel mondo online, a differenza di quello offline, prevede un dialogo tra azienda e cliente (o professionista e cliente), grazie al quale quest’ultimo sente di potersi fidare e di partecipare attivamente a ciò che l’azienda posta. Proprio per il fatto che l’utente è attivo, dobbiamo esserlo anche noi nel creare engagement e incentivare così gli utenti a visitare il nostro sito internet. Contenuto di qualità ed engagement possono essere fatti in modo vario, tramite articoli, interviste, video oppure immagini o infografiche. Sicuramente, offrire materiale di diversa natura aumenta la curiosità nei nostri confronti ed è anche un modo per mostrare il nostro impegno nel voler dare ai lettori nuovi stimoli e spunti diversi (oltre che rendere il nostro lavoro di marketers maggiormente creativo e diversificato). Non solo ne gioveranno i nostri lettori, ma anche noi stessi perché Google, che analizza costantemente i contenuti del web, premia la qualità di ciò che viene pubblicato (e i benefici riguarderanno il page rank e il posizionamento del nostro portale).

INFLUENCER

influencers-del-webSempre riguardo alla tipologia dei contenuti, un metodo funzionale per aumentare le visite al nostro sito internet è chiedere ad un influencer di condividere un nostro contenuto sui suoi canali social. Questo permette di amplificare notevolmente la nostra voce, grazie al supporto che una figura nota può darci (e, oltre ad espandere la portata della nostra voce, contribuirà anche a rafforzare la nostra professionalità e credibilità).

PUBBLICITA’ SUI SOCIAL

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Un ulteriore passo che si può compiere per aumentare le visite al nostro sito tramite i social network, è la pubblicità vera e propria sui canali stessi. Questo tipo di promozione conviene perché l’investimento economico è relativamente contenuto, al contrario dei risultati che si possono ottenere. I social media sono strumenti del web estremamente versatili, che si rivolgono ad un pubblico eterogeneo e in continua crescita. Basta pensare che gli utenti di Facebook, per citare il social network più impiegato al mondo, sono cresciuti esponenzialmente nel tempo, come ci informa Vincenzo Cosenza nel suo blog. La nostra capacità dev’essere quella di sfruttarne al meglio le potenzialità e riuscire a convertire i nostri fan e followers in visite al nostro portale. I social sono una splendida vetrina, ma se l’utente non entra nel negozio vero e proprio (il sito o il blog) il nostro allestimento non sarà servito poi a molto.

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