La ricerca delle parole chiave con cui le persone cercano i nostri servizi è uno dei passi fondamentali dell’intera strategia SEO. Abbiamo già parlato in precedenza dello strumento principe adatto allo scopo: il Google Keyword Planner.
Per determinare quali parole chiave utilizzare nei nostri articoli, potrebbe però essere utile servirsi anche altri di strumenti che vanno ad ampliare il ventaglio di scelta o, in alcuni casi, per darci qualche altra informazione preziosa. Eccone alcuni dei più importanti.
Indice dei contenuti
Tools online ricerca keywords
Si tratta di 4 strumenti gratuiti per la ricerca delle parole chiave, utili per il nostro piano di posizionamento siti su Google e sugli altri motori di ricerca, e per la precisione parliamo di:
- Ubersuggest
- Hypersuggest
- Answer the Public
- Keywordtool.io
Questi strumenti, si rivelano alleati preziosi per la ricerca delle keywords. Fanno un po’ tutti la stessa cosa (qualcuno fa qualcosa in più): prendono i risultati di Google Instant e li restituiscono. Ma ognuno di loro ha delle proprie peculiarità.
Esaminali tutti e scegli quello con cui ti troverai meglio. Leggendo l’articolo capirai anche qual’è il mio preferito.
Ubersuggest
Ubersuggest è uno degli strumenti per la ricerca delle parole chiave più utilizzati ed è stato uno dei primi tool di questo genere resi disponibili sul web. Da qualche tempo la sua interfaccia è cambiata. Personalmente mi trovavo meglio con la precedente che reputo più intuitiva, ma una volta preso confidenza con il nuovo layout, resta un buon strumento gratuito da tenere nella propria “cassetta degli attrezzi”.
Utilizzarlo è molto semplice. Inserite una parola chiave nel box di ricerca, selezionate il linguaggio italiano e cliccate sul pulsante “suggest“. La ricerca può essere effettuata su Google Web, Google Immagini, Google Shopping, Google News e YouTube.
Una volta inserita la parola chiave principale, ci restituirà un elenco di keywords attinenti, ordinate alfabeticamente.
A questo punto possiamo approfondire la singola parola chiave, cliccando sulla freccetta che vi è accanto, come nell’immagine successiva, e andare ad esplorare la SERP per vedere quali competitor si posizionano in prima pagina su Google, analizzare la keyword con Google Trends, oppure selezionare la voce “Expand this keyword” che ci restituirà un elenco di parole chiave ancora più attinenti.
Ubersuggest ci da anche la possibilità di scaricare l’elenco delle parole chiave completo o solo con quelle selezionate, in formato csv, cliccando sul pulsante “Download All”. Possiamo anche ottenerle sotto forma di elenco testuale. Trovo questa seconda opzione molto utile perché consente di copiare l’elenco ed incollarlo sullo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google ed analizzarne i volumi di ricerca.
Hypersuggest
Hypersuggest funziona più o meno allo stesso modo di ubersuggest, con la differenza che a mio avviso l’interfaccia è molto più intuitiva e facile da utilizzare. Personalmente tra i due, preferisco servirmi di questo, proprio perché mi ci trovo meglio. Se lo utilizzaste, ogni tanto pagate una birra allo sviluppatore. Servirà a tener vivo questo strumento prezioso.
Anche qui, inserite la keyword di vostro interesse nel box, selezionate la lingua italiana e come paese l’Italia. Naturalmente se lavorate su un sito con target e linguaggio diverso dal nostro paese, imposterete questi valori diversamente.
Molto interessanti sono le possibilità di “guidare” la ricerca attraverso i pulsanti “reverse suggest“, “normal suggest“, “both suggest” e “W-Questions“. Il primo tenta di forzare i risultati a restituire la chiave alla fine delle long tail risultanti, la seconda invece la mette prima. In both suggest la chiave potrebbe stare prima e dopo. Infine, in w-question, dovrebbe restituire delle domande contenenti la keyword (solo in tedesco, inglese, francese e spagnolo purtroppo).
AnswerThePublic
AnswerThePublic è forse il più completo dei 4 tool per la ricerca delle keywords presentati in questo articolo. A me piace moltissimo perché oltre alla ricerca delle parole chiave, ci fornisce anche delle domande in cui sono incluse, seguendo la regola delle 5 W, tanto cara a noi blogger.
Come funziona? Selezionate il linguaggio italiano nella casella “country” e poi inserite la parola chiave nell’apposito campo di ricerca.
AnswerThePublic, divide i risultati in 3 categorie: Questions (domande), Preposition (preposizioni come “per” e “con”) e Alphabetical (alfabetico).
Mentre l’ultima categoria ci restituisce un elenco di parole chiave correlate alla keyword principale, le altre due categorie ci forniscono ottimi spunti per intercettare le ricerche eseguite attraverso delle domande o attraverso long tail più specifiche.
Nell’esempio relativo alle immagini che seguono ho inserito la parola chiave posizionamento siti.
La sezione Questions mi ha restituito domande del tipo…
- come posizionare siti web
- come posizionare sito su google
- come posizionare sito su motori di ricerca
- come posizionare sito ai primi posti
- come migliorare posizionamento sito su google
- ….e via dicendo
Questi risultati possono essere utilizzati, ad esempio, per creare articoli di tipo “How To”.
La sezione Prepositions mi ha restituito chiavi del tipo…
- posizionamento sito con google
- posizionamento sito per parola chiave
- posizionamento siti web come fare
- posizionamento sito come fare
- ecc….
Questi risultati, solo per fare due esempi, possono essere utilizzati in una strategia di posizionamento sui motori di ricerca, per posizionarsi con key a coda lunga e per avere idee su come variare le anchor text dei link in ingresso.
La sezione Alphabetical mi ha restituito keyword del tipo…
- ottimizzazione e posizionamento siti web
- realizzazione e posizionamento siti web
- indicizzazione e posizionamento siti web su google
- indicizzazione e posizionamento siti web
- posizionamento siti web google
- ecc….
AnswerThePublic secondo me è il migliore di tutti i free tools per la ricerca keywords, perché offre dei risultati davvero completi. Una volta ottenute le keywords, possiamo utilizzare il keyword planner di Adwords per verificarne i volumi di ricerca e dare vita ad una strategia sicuramente vincente. Ricordo che anche se doveste trovare delle keyword con volume di ricerca mensile basso, vale la pena utilizzarle.
Keywordtool
Ecco un’altro strumento online davvero efficace. Si tratta di Keywordtool.io. Anche questo strumento permette di inserire una keyword per trovarne altre correlate, fa scegliere il target geografico di ricerca (google.it nel caso nostrano) e la lingua.
Permette inoltre di scegliere se effettuare la ricerca per Google, YouTube, Bing, Amazon, Ebay, AppStore. In realtà la ricerca per Bing è altamente incompleta e altamente imprecisa.
Molto molto interessante è la possibilità di inserire le “Negative Keywords” o Keywords inverse, ovvero quelle parole che non vogliamo appaiano nei risultati. Questo aiuta parecchio a raffinare la ricerca. Il limite è che ne possiamo inserire solo 5. Acquisatndo la versione PRO, è possibile togliere questo limite ed ottenere i volumi di ricerca e altre funzioni utili a chi fa campagne Adwords, come il CPC e il livello di competitività.
Anche Keywordtool.io permette di scoprire le domande più utilizzate su Google intorno alla parola chiave digitata.
Come fanno questi strumenti a restituire le parole chiave?
Elemento comune ai 4 tools è il fatto che prendono i dati da Google Instant, il suggeritore di parole chiave di google che si vede quando digitiamo qualcosa nella casella di ricerca. Questo rende gli strumenti di ricerca delle parole chiave descritti, molto precisi ed altamente attendibili.
Spero davvero che ti siano utili.
Be the first to comment